Flusso migratorio

L’imminente chiusura di Splinder mi ha convinto a rivedere il mio blog ed il mio sito.
Ho cercato in rete quale programma si poteva maggiormente adattare alle mie esigenze e la scelta è caduta – come per molte altre persone  – su WordPress.
Premetto che non sono un grande esperto informatico e di programmazione. Nonostante ciò ho ritenuto opportuno riportarvi brevemente alcune mie personali considerazioni dopo un paio di settimane d’uso di wordpress:

  • Il programma, rigorosamente gratuito, ha delle notevoli potenzialità. Merito sicuramente della buona interfaccia e delle innumerevoli serie di plugin disponibili in rete.
  • Se predisporre il sito è stato relativamente semplice non posso dire altrettanto per la sua pubblicazione.
  • Come servizio hosting utilizzavo già Aruba ma ho dovuto necessariamente acquistare anche un database Mysql con un modesto costo aggiuntivo annuo (7 euro).
  • Se utilizzate un hosting Windows è opportuno passare ad una piattaforma Linux in quanto WordPress utilizza il linguaggio php e mysql come database. Entrambi  i linguaggi sono nativi su sistemi Linux. (avevo provato a caricarlo su un server windows ma ci sono stati dei problemi).
  • Per iniziare è come sempre indispensabile avere un buon testo o, ancor meglio, un videocorso. Personalmente ho trovato utilissimo il  DVD della Momos Edizioni acquistato recentemente in edicola.
  • Il mio sito è attualmente impostato con un template semplice proposto di base dal programma. Non è male ma, se decidete di provare una nuova veste grafica, centinaio di temi sono disponibili gratuitamente in rete.

Per ulteriori dettagli   www.wordpress.org