Moto storiche – Collezione Nigelli

Nigelli è una bellissima e curata collezione privata di moto di produzione nazionale ed estera che si trova a Monte San Pietro, una località poco distante da Bologna (NIFO/collezione-nigelli).
Bruno Nigelli, il fondatore dell’azienda NIFO, guidato dalla sua passione motoristica ha raccolto nel corso degli anni molti modelli a due ruote con particolare attenzione alla produzione locale.
A Bologna infatti nel dopoguerra molte aziende più o meno artigianali si dedicarono alle due ruote motorizzando biciclette o costruendo vere e proprie motociclette a due e quattro tempi. Conseguentemente anche la locale produzione di componentistica inizio una rapida ascesa utilizzando le officine o piccoli capannoni. Da questi germogli sono poi nate grandi piante quali Moto Morini, Ducati e GD, azienda quest’ultima che ha trovato pieno sviluppo nel settore dell’automazione diventando un leader mondiale.
Nel 2017 dopo la scomparsa del fondatore, il figlio Roberto ha saputo valorizzare la collezione rinnovando la sala di esposizione e selezionando modelli e motori. Proprio Roberto nella visita guidata ha sottolineato l’importanza ed il contributo delle case produttrici minori, alcune delle quali praticamente sconosciute. Questa introduzione mi fornisce lo spunto per parlare della GD.
La GD viene fondata nel 1923 ed è la prima azienda bolognese a lanciarsi con convinzione nel settore dei motocicli. Le iniziali del marchio della “Fabbrica italiana motobiciclette GD” corrispondevano ai nomi dei fondatori: Ghirardi e Dall’Oglio.
Dopo pochi anni i due fondatori si separano ed a partire dal 1926 i carter dei motori vennero contrassegnati con il marchio “ G.D. – Ghirardi”.
Emblematica è l’accostamento nella collezione Nigelli di due modelli di moto. Il primo (blu) prodotto dalla GD ed il secondo (rosso), praticamente uguale contrassegnato sul serbatoio dal marchio Dall’Oglio.


In realtà dopo la separazione dei fondatori per la GD arrivò il successo e nel 1927 raggiunse il traguardo di 3000 unità vendute nell’ultimo triennio.
Ma il periodo d’oro duro poco e già nel 1929 con la crescente crisi economica anche la GD si trovo in cattive acque sino ad arrivare nel 1934 alla definitiva cessazione di ogni attività.
L’azienda passò di mano dedicandosi negli anni successivi alla riparazione ed assistenza sino al 1939 anno in cui l’intervento economico di Enzo Seragnoli contribuì al suo rilancio fondando le basi dell’attuale multinazionale del packaging guidata ancor oggi dalla sua famiglia.
Particolare curioso è l’emblema delle moto GD sormontato da un’aquila del tutto simile a quella ancor oggi utilizzata dalla Moto Guzzi.

Link utili:

Storia della GD

Le motociclette G.D

Collezione Nigelli

Museo del patrimonio industriale – Bologna


A seguire modelli di altre case costruttrici della collezione Nigelli



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