I CD Marks

Prima di parlare dei CD Marks occorre fare una piccola premessa su di un sistema di difesa introdotto negli Stati Uniti al tempo della guerra fredda.
Il CONELRAD (CONtrol of ELectromagnetic RADiation) è nato nel 1951 sfruttando proprio il sistema delle stazioni radio americane. A differenza di quello che si può immaginare il suo scopo principale non era quello di diramare informazioni di emergenza in caso di attacco ma bensì di garantire una vera e propria difesa antiaerea. I sistemi di controllo degli aerei erano basati su radiogoniometri. In caso di attacco aereo tutte le trasmissioni sarebbero state sospese e riattivate poi, attraverso una determinata procedura, su due specifiche frequenze nazionali (640 o 1240 kHz).  Il concetto di base era quella di negare a qualsiasi bombardiere nemico la capacità di utilizzare i segnali di radiodiffusione per raggiungere i loro obiettivi. La procedura studiata dalla difesa americana prevedeva un’accensione in sequenza  dei radiotrasmettitori per confondere ulteriormente l’aereo nemico in avvicinamento.

Oltre a questa funzione di difesa la trasmissione a frequenze unificate avrebbe poi anche permesso di diramare a tutti i cittadini informazioni utili in caso di attacco. A tal scopo il governo stabilì che tutte le radio vendute in territorio americano dovevano avere sulla sintonia due indicatori per le frequenze di emergenza. In tal modo ogni cittadino americano avrebbe potuto sintonizzare rapidamente il suo ricevitore sui canali di emergenza in caso di attacco.
Questi triangolini, la cui forma richiamava volutamente il simbolo della “Civil Defense”, furono appunto denominati CD-Marks.

Il sistema di avvio dell’allarme, che prevedeva in realtà una sequenza ben più complessa di quella sopra descritta, sfruttava uno specifico segnale composto da un’alternanza di spegnimento e riaccensione del segnale di 5 secondi e un tono continuo di 15 secondi che potete riascoltare un questa trasmissione dimostrativa:

 

 

I CD Marks rimasero obbligatori sino al 1963 e pertanto possono costituire un riferimento (non sempre affidabile) per la datazione delle radio in vostro possesso.

Chiaramente anche le radio Sony dell’epoca, per il mercato americano,  riportano i segnali di emergenza sulla scala della sintonia.

 

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